Viene assegnato a
Aissa Maiga
per il film
Marcher sur l’Eau
(Francia, Belgio 2021, 90')
Nel raccontare una storia molto forte di persone che in Niger soffrono ogni giorno non solo la carenza d’acqua, ma anche, letteralmente, la sete, il film affronta un problema che riguarda tutti noi e le nostre responsabilità verso il Pianeta. Un esempio di cinema della realtà che focalizza il suo messaggio sulle conseguenze più gravi dei cambiamenti climatici in aree del mondo diverse dalle nostre, inducendo nello spettatore un senso di urgenza ad agire.
La bellissima fotografia del deserto, la narrazione sviluppata nel linguaggio del luogo, l’immedesimazione nella vita dei protagonisti e nella quotidianità di un villaggio vista dagli occhi di una quattordicenne e scandita dal cambio delle stagioni testimoniano il lungo tempo trascorso dalla regista all’interno della comunità: sono immagini che coinvolgono profondamente lo spettatore e lo mettono a confronto diretto con il tema della giustizia climatica.