Un film a cavallo tra documentario e progetto artistico, indaga la vita di alcuni personaggi che vivono sulle rive del fiume Adige. Filosofi, raccoglitori di ciottoli, archeologi, senzatetto e viaggiatori: il corso d'acqua raccoglie intorno a sé il segreto della vita, tante volte umiliato dall'inquinamento e dall'indifferenza del vivere moderno; eppure ci sono ancora luoghi dove rituali dal sapore antico lottano per sopravvivere.
Il fiume prende voce attraverso le parole dei personaggi, che "dialogano a distanza tra loro": le frasi rimbalzano, si richiamano, si intrecciano trasportate dal flusso della corrente.
I gesti, i rumori, l'assenza di musica ci calano in una realtà vissuta e assimilata dai registi.
La ricerca antropologica si unisce a quella estetica e le immagini diventano simboliche.