Municipalizzazione e privatizzazione delle risorse idriche sono sinonimi? In teoria no, quasi dappertutto fuorché in America Centrale. Qui, i paesi della regione hanno firmato un accordo di associazione con l'Unione europea che li obbliga ad aprire al mercato. I governi centrali debbono mettere a disposizione di esso i propri bene. Fra di essi anche l'acqua potabile. Le nazioni delegano quindi alle città e ai comuni lo sfruttamento di acqua potabile, ma le città non hanno il know-how necessario per occuparsi dell'acqua e quindi affidano, con licitazioni private, queste risorse a grosse imprese. In teoria esistono contratti da rispettare, ma in pratica, speso, quegli stesi contratti vengono disattesi. Il Cevi, San Arcangelo solidale e altre Ong italiane hanno per questo messo n piedi la "carovana dell'acqua". Un gruppo di persone che si sono mese assieme per viaggiare, in autobus o con mezzi spesso di fortuna, attraverso 4 paesi: Nicaragua, Honduras, Guatemala ed el Salvador, per scoprire che cosa sta succedendo in uno degli angoli più sconosciuti del pianeta.
