Vincenzo Capogrosso abita a Viggiano, in provincia di Potenza. Nella sua terra ha piantato centosettanta alberi di ulivo, ma oggi a cinquecento metri da casa sua sorge uno stabilimento dell'Eni in cui si raffina il petrolio e l'olio che un tempo l'uomo produceva nessuno lo vuole più. Una vicenda emblematica e molto comune in Basilicata, la regione in cui si produce l'ottanta per cento del petrolio italiano e in cui gli animali muoiono senza un'apparente spiegazione clinica, vengono scoperti di continuo depositi di rifiuti tossici in terreni adibiti all'agricoltura e dove i livelli di inquinamento sono altissimi, un dato di cui la popolazione rimane spesso del tutto ignara.