Sin dai cinque anni di età Tom non ha mangiato che cibo crudo, non
cotto o scaldato. Così ha deciso per lui sua madre, convinta che il
crudismo sia la scelta più sana e più giusta per il figlio. Almeno
fino a quando Tom viene ricoverato in ospedale e si scopre come in
realtà sia invece seriamente denutrito a causa della dieta ipocalorica
che è costretto a seguire, oltre a essere molto al di sotto dei
parametri di crescita di un ragazzo della sua età. La donna viene
quindi denunciata per trascuratezza e abuso psicologico nei confronti
del figlio. Ma non ha nessuna intenzione di rinnegare il suo credo
alimentare, continuando a pensare che rappresenti il meglio per Tom.