Negli anni Sessanta, a Piadena, in provincia di Cremona, Giuseppe Morandi fotografa e filma gli ultimi riti dei cosiddetti paisan, braccianti e salariati agricoli della Bassa Padana. Insieme a Gianfranco Micio Azzali, un bergamino, cioè un addetto all'allevamento delle vacche da latte, nello stesso periodo fonda la Lega di Cultura di Piadena, con l’obiettivo di raccogliere testimonianze e conservare la memoria di questa comunità di lavoratori. Grazie a tale patrimonio e al contributo della Società di Mutuo Soccorso SOMS 1908 di Torre De’ Picenardi, insieme all’Associazione mantovana eQual, le storie dei paisan tornano a rivivere nei luoghi che un tempo li hanno visti protagonisti e come esempio, oggi, di affermazione della propria identità di classe e di resistenza culturale.