In ogni cultura certi oggetti assumono un significato e una forza che li rendono differenti: ad animarli secondo un'antica credenza polinesiana, è il "Mana", il potere che risiede al loro interno. In realtà, in un gioco di dipendenze e reciproche influenze, l'importanza che l'oggetto assume esiste solo grazie a un processo universale della mente: la fede. Peter Friedman e Roger Manley ci accompagnano in un viaggio avvincente sulle tracce del legame affascinante e oscuro tra il culto, in senso non solo religioso, e l'oggetto della fede.
