FRAMMENTI DI CALABRIA


Quasi un anno fa è bastato che piovesse, neanche tantissimo, che la Calabria, in particolare la Sibaritide, si allagasse, franasse, si sfasciasse e che il Crati straripasse sommergendo uno dei più importanti patrimoni di questa nostra sciagurata regione e dell'intera umanità, il sito delle tre città antiche sovrapposte: Sibari, Thurii e Copia. L'area più estesa e più ricca di monumenti dello scavo archeologico, il Parco del Cavallo, è stata sommersa da 4-5 metri d'acqua. Il teatro, le terme pubbliche, la grande strada lastricata e le case che vi si affacciavano con i loro mosaici e le loro pareti affrescate sono state sott'acqua e, quel che è peggio, sotto il fango che il fiume ha portato con sé. Il lavoro di generazioni di archeologi di tutto il mondo, iniziato sistematicamente negli anni "˜60, aveva restituito alla visione di tutti quelle rovine che la natura aveva sottratto e reso indisponibili per molti secoli. Grandezze e bellezze che ora sono, di nuovo, sotto terra, sotto il fango alluvionale che si è già solidificato, di nuovo indisponibili, di nuovo sottratte alla vista e alla coscienza dei viventi.

Regista:

Enzo de Amicis

Iscrizione film

26° Festival

CINEMAMBIENTE

05 Giugno - 11 Giugno 2023
TORINO

Iscrizione concorso

 

CINEMAMBIENTE

 
JUNIOR

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