Pamela Barberi (PamFiction) nasce a Firenze nel 1978. Si laurea nel 2006 in Storia e Critica del Cinema presso l'Università degli studi di Firenze - DAMS con il professor Alessandro Bernardi.
Attualmente vive a Scandicci (Firenze). Attiva come video-maker indipendente lavora da anni sull'ambiente urbano, con una particolare attenzione ai mutamenti che vi si producono e alle emozioni e ai sentimenti degli individui che lo popolano.
Nel 2008 ha vinto una borsa di studio di Scandicci Cultura per realizzare "Note di e su Bucarest", reportage sulla cultura musicale suburbana della capitale rumena. Nasce da qui la collaborazione con Scandicci Cultura per la realizzazione di documentari sulla realtà locale con il video "RiGenerazioni6808" giovani e adulti a 40 anni dal '68 in cui ha lavorato alla regia in collaborazione con il suo maestro Nicola Melloni.
Ha collaborato con la Fondazione Marangoni al progetto Codici Binari,
partecipando nel 2009 a una mostra collettiva presso il Ginger Zone di
Scandicci.
In collaborazione con Kinkaleri e il Centro Documentazione Audiovisiva del Comune di Pontassieve ha realizzato una serie di installazioni audio-video partendo da una riflessione sul territorio della Valdisieve e del Valdarno.
Carriera divisa tra la strada artistica e quella del documentario che la vede ancora una volta coinvolta nella produzione del documentario "I linguaggi dell'acqua" di Emanuela Gasbarroni prodotto da ArcaMed. Una serie di 4 documentari, uno dei quali " Acqua e pace" ha vinto il premio speciale "Miglior Film Acqua Bene di Tutti" nell'ambito della sesta edizione del festival internazionale "Un film per la pace".
Da anni collabora con l'Associazione Fabbrica Europa, di cui è socia dal 2010, nell'ambito di progetti interdisciplinari e multimediali sviluppati con il network europeo Roots&Routes.