Secondo una leggenda di antichissima tradizione, chi viene morso dalla Taranta potrà guarire solo attraverso un frenetico rituale di musica e danza. Come ci viene raccontato da un mix animato di disegno e pittura, accompagnato dalla musica popolare salentina dell'Officina Zoè, che ha per protagonista una giovane donna costretta a subire sulla propria pelle gli effetti sorprendenti della puntura di un piccolo ragno di campagna, sbucato all'improvviso dalla sua tana sotterranea.
Il film è programmato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, Sede del Piemonte - Dipartimento Animazione.