Realizzato tra il primo e il secondo lockdown, il documentario racconta un giorno nella vita di un vecchio pescatore, il quale vede la salute dell’oceano declinare di pari passo con la propria, in una totale relazione simbiotica. Lo stile di vita semplice dell’uomo è stato sconvolto dall’aumento dell’inquinamento oceanico e ora solo i ricordi del passato lo sostengono.