In Campania, ai piedi del Vesuvio, nella stessa terra che i Romani chiamavano «Terra Felix », esistono 1200 discariche illegali di rifiuti tossici.
La Camorra oggi utilizza camion e scavatrici al posto delle pistole e si è trasformata in un'imprenditoria malata aiutata dalle istituzioni corrotte e da un'informazione che sminuisce o edulcora la gravità della situazione. Nessuno ascolta le proteste della popolazione locale.
Mentre la magistratura prova lentamente a far emergere un'attività omicida che sta provocando più morti nel tempo rispetto a qualsiasi altro fenomeno criminale, il piccolo mondo ancestrale della Campania rischia di scomparire.