E' notte, la città è ancora silenziosa, persino le saracinesche dei bar sono ancora abbassate ma in
Via Oberdan 1 a Napoli, una dopo l'altra, le persone cominciano ad arrivare e a segnare ordinatamente
il proprio nome su un foglio attaccato al muro. Si tratta del preziosissimo elenco con il quale
gli utenti, in base all'ordine di arrivo, entreranno negli uffici dell'Agenzia delle Entrate. Con questo
semplice atto di auto-organizzazione, persone di ogni età, provenienza geografica e situazione
economica costituiscono quotidianamente una vera e propria società democratica che si fonda su
un foglio, che dura lo spazio di poche ore e che, come ogni associazione umana, è animata da
conflitti, tensioni, solidarietà e, immancabilmente, da tanta ironia