Silvia de Mayda


Matteo de Mayda (Treviso, 1984)

FOTOGRAFIA
Nel 2008 ho vinto il primo premio e la borsa di studio alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.
Ho realizzato la fotografia per documentari multimediali in Italia, Ugan- da, Guatemala e Cina, poi pubblicati su National Geographic Italia, Wired Italia e Current.TV Italia.
Tra il 2011 e il 2012 ho collaborato nella regia e nella fotografia in progetti di Fabrica, il Centro di Ricerca sulla Comunicazione finanziato dal Gruppo Benetton.

ART DIRECTION
Dal 2005 ad oggi ho curato la comunicazione per i seguenti brand interna- zionali: Alessi, Current.TV, Diesel, illy caffè, Nike, Nivea, Pirelli, Rai, Replay, SKY, Telecom Italia.
Nel giugno 2012 ho ottenuto il secondo premio agli Art Directors Club italiani.

MOSTRE
- Sede delle Nazioni Unite, Ginevra. 2013
- Palazzo Valentini, Roma. 2013
- Casa Dei Tre Oci, Venezia. 2013
- Palazzo Rasponi, Ravenna. 2012
- Fondazione Benetton, Treviso. 2012 - Palazzo Ducale, Genova. 2012
- Limonaia, Firenze. 2011
- Viafarini, Milano. 2009
- Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco, Vene- zia. 2009

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Silvia Costa (Treviso, 1984)

Studia Arti Visive e dello Spettacolo all'Università IUAV di Venezia.
Nel 2006 inizia a lavorare con la compagnia teatrale Societas Raffaello Sanzio, per la produzione Hey Girl! come attrice protagonista, e da allora ha contribuito a tutte le seguenti produzioni del regista Romeo Castellucci (2008, Vexilla regis prodeunt Inferni; 2009, Inferno, nel ruolo di Andy Warhol; 2010, Sul concetto di volto nel figlio di Dio, e per il 2011 è impegnata nell'ultima produzione, Il velo nero del pastore, sia come attrice che come assistente alla regia.
Nel gennaio del 2011 ha lavorato al teatro d'Opera di Bruxelles La Monnaie de Munt, come collaboratrice artistica per la prima opera lirica diretta da Romeo Castellucci, Parsifal ( Richard Wagner), con la direzione musicale del maestro Hartmut Haenchen.
Dal 2007, insieme al musicista e compositore Lorenzo Tomio porta avanti un progetto di creazione sotto il nome di Plumes dans la tÁªte(www.plumesdanslatete.com), non un gruppo a formazione fissa, ma un contenitore di idee pronto a far posto a cose e persone. La ricerca in atto è quella di creare immagini che tocchino lo sguardo e il cervello dello spettatore; siano esse fatte di corpi, spazi, strutture o suoni. Tali elementi si combinano ogni volta in maniera differente, senza gerarchie se non quelle dettate dall'idea. Il primo lavoro La quiescenza del seme è stato uno dei vincitori del bando di produzione Dimora Fragile, del festival ES.Terni 07 di Terni. Il secondo lavoro Figure (2009) è stato realizzato con il sostegno dell'ETI ( Ente Teatrale Italiano) all'interno del progetto Nuove Creatività. L'ultimo, Formazione Pagana (20102011), composto da tre differenti lavori, Insorta distesa, Stato di Grazia e La fine ha dimenticato il principio, è sostenuto e promosso dal DADAprod (www.dadaprod.net).
Oltre ai progetti legati alla scena, Plumes dans la tÁªte lavora alla creazione di installazioni sonore, nelle quali gli elementi teatrali si mescolano con la ricerca sul suono per creare delle performance che si basano sul principio acusmatico. La prima installazione realizzata è Musica da Camera (2008), la seconda Concerto senza forma per i tempi a venire (2009), in collaborazione con l'attrice e performer Mara Cassiani, e Ognuno ha il suo fantasma (2010) in collaborazione con il musicista Lorenzo Senni.

Film submission

26° Festival

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05 June - 11 June 2023
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