La vita quotidiana dell'ultimo uomo rimasto nella zona rossa, un'area di venti chilometri quadrati attorno ai reattori creata dopo l'evacuazione della prefettura di Fukushima in seguito all'incidente alla centrale nucleare dell'11 marzo 2011. Una malinconica e forzata solitudine solo in parte allietata dalla compagnia di qualche animale e dal contenuto di una bottiglia conservata per un momento speciale.