Nel cuore dell'Amazzonia brasiliana, sul Rio Jauperì, in un'area abbandonata dalle istituzioni e con uno dei più alti tassi di analfabetismo e malaria del paese, c'è una piccola scuola rurale, la Vivamazonia, fondata una decina di anni fa da alcuni maestri volontari senza alcun finnaziamento governativo. Qui gli alunni non imparano soltanto a leggere e a scrivere, ma a conoscere l'ambiente unico in cui vivono. Solo i nativi sono infatti in grado di proteggere e salvaguardare un patrimonio naturale tra i più straordinari del pianeta da chi, in nome del profitto e dello sviluppo economico, continua a distruggerlo, minacciandone la sopravvivenza.