A Djambali tutta l'acqua a disposizione serve ad alimentare la piscina del signor Leone. Una giraffa, pensando che questa situazione sia già durata troppo, si ribella, ma viene esiliata. Sbarca quindi a Mirzapolis, una città del Nord abitata da cani. Qui la giraffa vive emarginata, costretta a fare domanda di asilo, a mangiare cibo per cani. Nessuno le vuole dare un lavoro. Alla fine riesce a farsi assumere in un'azienda di giardinaggio, ma la sua domanda di asilo verrà rifiutata. Una delicata metafora che riesce a trattare con semplicità temi drammatici.<%YOUTUBE=4OyHjJMfbFI%>