Al Cairo c'è chi conduce una vita privilegiata e chi lavora duramente. Tra queste due tipologie, c'è anche chi vive in una condizione miserabile ma libera. Sono i cani di strada che popolano le strade della metropoli e che lo studente Adham El Sherif racconta osservando il mondo dalla loro inusuale prospettiva ribassata. Nasce così una riflessione di grande attualità, illuminata dalla metafora della ricerca e della difesa di un proprio posto nel mondo.