La marcia dei pinguini

The Emperor's Journey
di Luc Jacquet Documentario Usa, Francia 2005 80'

Toccante e commovente lotta per la vita del pinguino imperatore, una lotta in cui l'elemento determinante, perché a vincere sia la vita e non l'inverno, è l'amore. Sospeso nel silenzio visivo e sonoro del Mare Antartico, il film segue l'annuale avventura di questi teneri e apparentemente goffi animali che per riprodursi devono compiere un va' e vieni continuo tra il nord (dove sfocia l'oceano e il cibo abbonda) e il sud (dove la banchisa è deserta, ma stabile). Maschi e femmine si uniscono nel canto e formano delle coppie fisse che stringono un patto d'amore che, a -40 °, è l'unica speranza di sopravvivenza per i piccoli. Successo meritatissimo quello del film, frutto del lavoro pressoché eroico di Luc Jacquet e della sua troupe, e soprattutto della Natura, inesauribile sorgente di storie eccezionali.<%YOUTUBE=KBU5NSEWGvs%>SPUNTI DI RIFLESSIONE DIDATTICA - PER LE SCUOLE Attualmente disseminati lungo la circonferenza del continente antartico, gli antenati dei pinguini abitavano i mari del sud molto prima della formazione della calotta glaciale, più di 50 milioni di anni fa. Il pinguino imperatore è un pessimo camminatore (0,5 km/h di media), ma le sue ali, veri e propri remi, e il suo corpo affusolato particolarmente idrodinamico, lo rendono un ottimo nuotatore e un emerito tuffatore. Sul ghiaccio, è anche in grado si scivolare sul ventre fino ad una velocità di 8 km/h. Più grande dell'Europa, il Polo Sud è un continente tanto gigantesco quanto inospitale. Il clima è più secco di quello del Sahara, le tempeste possono durare dei giorni, anche delle settimane. Il tutto con una notte quasi totale per diversi mesi dell'anno. Oltre a contribuire alla biodiversità mondiale, l'Antartico occupa un ruolo centrale per i sistemi oceanici e climatici del pianeta. Circa l'80% dell'acqua dolce esistente al mondo è imprigionata nei ghiacci di questo continente. Come l'Artico, l'Antartico è un sensibile indicatore dei cambiamenti planetari. Una piccola variazione di temperatura provoca delle conseguenza gravi, a livello globale, per la stabilità degli ecosistemi e, a livello locale, per tutte le specie presenti, compresi i pinguini. La storia dei pinguini imperatori e del loro ciclo riproduttivo è unica al mondo e si perpetua da millenni. Gli uomini l'hanno scoperta solo all'inizio del XX secolo. Adesso è seriamente in pericolo. Si conoscono 400.000 esemplari suddivisi in 44 colonie, ma il loro numero è in declino. Da molti anni lo scioglimento precoce dei ghiacci ha contribuito ad aumentare la mortalità dei cuccioli dei pinguini: il "terreno" diventa più insidioso e fa cadere i piccoli in acqua prima che questi siano autosufficienti. Un altro aspetto molto critico è legato alla ricerca del cibo, sempre più scarso sia a causa del riscaldamento globale che della pesca industriale -    Visto che al Polo Sud fa così freddo, secondo te, i pinguini dovrebbero essere contenti del riscaldamento globale? -    Conosci degli altri esseri viventi in grado di vivere in ambienti estremamente inospitali? Quali? -    L'uomo può influenzare la vita di questi esseri viventi anche se vivono così distanti da lui? In che modo? -    Cosa puoi fare tu ogni giorno per aiutare i pinguini imperatori? (a cura di Vincemzo Guarnieri)  

Regista:

Luc Jacquet

Nazione:

Usa, Francia

Iscrizione film

26° Festival

CINEMAMBIENTE

05 Giugno - 11 Giugno 2023
TORINO

Iscrizione concorso

 

CINEMAMBIENTE

 
JUNIOR

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