La vita dei boscimani Ju/'Hoansi, uno dei più antichi popoli del pianeta, è radicalmente cambiata nel 1990, quando il governo della Namibia ha vietato per legge la caccia a scopo alimentare. Le terre, un tempo libere e sconfinate della savana, sono ora divise da recinzioni di filo spinato e la popolazione, una volta nomade, è costretta a sopravvivere grazie alle poche sovvenzioni governative e alla scarsa generosità dei turisti più avventurosi. Lo sguardo attento del regista antropologo bene si cala nella realtà del villaggio, facendosi, inoltre, artefice di un singolare viaggio che condurrà un gruppo di Ju/'Hoansi in Germania: un'incredibile scoperta del mondo degli «altri » e, al tempo stesso, per noi europei, l'opportunità di osservare dal di fuori i nostri comportamenti.