Il video racconta ciò che accade nei nostri cieli quando alcuni aeroplani iniziano a diffondere nell'atmosfera quantità impressionanti di materiale che prima si condensa e poi si diffonde, fino a creare uno strato omogeneo di elementi chimici non ancora assodati. Il cielo, quindi, risulta opacizzato e coperto da una sottile sostanza biancastra. Le analisi chimiche degli elementi sprigionati nell'atmosfera da questi velivoli sono state effettuate a partire dal 1999 dagli abitanti di un paese canadese, EspaÁ±ola, che, dopo una strenua battaglia, hanno ottenuto che i propri cieli non venissero più irrorati di queste sostanze. Dalle analisi da essi effettuate, i terreni risultavano contaminati di sostanze del tutto estranee alla zona incontaminata da fabbriche o miniere. Gli elementi altamente inquinanti e pericolosi per la salute dell'uomo erano qurzo, metalli pesanti tra cui alluminio, cromo e bario. Oltre ai metalli le analisi hanno riportato la presenza di batteri, elementi organici e virus. In Italia, nonostante le interpellanze parlamentari e l'esistenza di molti comitati che chiedono spiegazioni, le autorità negano l'esistenza di questo fenomeno conosciuto come "aereosol", chemtrails o scie chimiche.
