Forse non sarà la bellezza, ma il sesso a salvare il mondo. O almeno questa è l'idea di Tommy Hol Ellingsen e Leona Johansson che nel 2004 hanno fondato a Berlino la prima organizzazione no profit erotica ambientalista. Un unicum in grado di sposare la causa ecologica con istanze neohippy legate alla liberazione sessuale che prevede la vendita di materiale pornografico amatoriale per comprare ettari di foresta amazzonica, salvaguardando così il futuro del pianeta. Oltre a cercare di preservare il destino della popolazione indigena che, a causa della selvaggia distruzione di una delle più straordinarie aree naturali della Terra come l'Amazzonia, rischia la completa estinzione.