Il fotografo Murray Fredericks dal 2002 campeggia ogni anno da solo per cinque settimane sul lago Eyre. Situato a circa settecento chilometri a nord di Adelaide, nel remoto outback dell'Australia meridionale e a quindici metri sotto il livello del mare, il lago, il cui bacino idrografico ha le dimensioni dell'Italia, la Francia e la Germania messe insieme e che è in gran parte asciutto quasi tutto l'anno, è un'immensa miniera di sale. Ma anche un luogo spettacolare e unico al mondo: un vero e proprio paesaggio dell'anima in cui Fredericks si immerge totalmente e dove, circondato da un nulla di vastità assoluta, trova l'ispirazione per delle immagini straordinarie.