Con la prospettiva dell'esaurimento delle fonti energetiche, l'industria petrolifera sta sviluppando modalità di estrazione alternative. Uno di questi è quello legato all'olio pesante dalle sabbie bituminose, che comporta dei danni ambientali spaventosi per le vaste aree forestali che vengono rase al suolo o il dispendio di acqua necessario durante le operazioni, come analizzato da Christopher Walker che ha deciso di focalizzarsi su un caso emblematico come quello del Madagascar.