Uno sguardo rivolto verso il mare e la sua quieta grandiosità, messo a confronto con l'intervento dell'uomo, spesso dannoso, invasivo. La giovane regista finlandese Elli Rintala, che ha realizzato VÁ¤ylÁ¤ come saggio di laurea, segue la gigantesca petroliera Mastera mentre solca le pacifiche acque del Mar Baltico: a bordo pochi, indaffarati membri dell'equipaggio, intorno le onde e il silenzio, fino all'arrivo alla destinazione, un impianto di raffinazione sulla costa, dove riversare il suo prezioso, ma pericoloso carico. Il rapporto tra uomo e natura mostrato attraverso un ritmo narrativo lento, con immagini poetiche e intense, tese a rappresentare l'ambivalenza di un legame che passa dall'ammirazione, le inquadrature spettacolari e evocative; allo sfruttamento e all'inquinamento di cui la petroliera Mastera diviene il simbolo.