Nel 1962, in provincia di Cagliari, viene inaugurata la raffineria petrolifera SARAS, ambizioso progetto voluto dall'imprenditore Angelo Moratti, capace di trasformare in fiorente polo industriale una povera zona agricola. Con i suoi 800 ettari, l'imponente stabilimento trasformerà l'economia e il paesaggio, ma non solo: da sempre tenuto nascosto in nome del benessere, l'impatto ambientale, dovuto alle emissioni nocive, ben presto provocherà diffuse patologie, anche mortali, tra i dipendenti e la popolazione. Massimiliano Mazzotta, affidandosi a uno stile tagliente ed efficace, raccoglie le testimonianze toccanti e coraggiose, di chi per anni si è visto negare l'accesso alla verità, occultata dalle autorità e dalla dirigenza dell'impianto, costruendo un'inchiesta più che mai attuale dopo l'incidente dello scorso maggio costato la vita a 3 operai della stessa raffineria. <%YOUTUBE=YOxQD3FoU98%>