Un'indagine, in termini privati, economici e sociali, legata alla delicata questione dell'estrazione e dell'utilizzo dell'amianto, minerale un tempo considerato "magico" e oggi riconosciuto come cancerogeno e vietato in molti stati. La regista canadese Kathleen Mullen, che ha perso il padre per una malattia causata dall'esposizione a questo materiale, racconta la propria storia familiare attraverso foto, filmati in Super 8 e documenti legali, allargando la sua ricerca all'uso che viene fatto dell'amianto nel suo paese, essendo il Canada una delle grandi potenze mondiali che ancora estrae il pericoloso minerale, esportandolo quindi nei paesi in via di sviluppo.