Nel 1962 lo scienziato John Calhoun decise di tentare un esperimento sociologico legato all'aumento forzato della popolazione in una co- munità di topi per valutare le conseguenze del sovraffollamento in un gruppo sociale. I risultati furono sorprendenti: dalla rapida creazione di un'elite maschile dominante che sviluppò un comportamento sessuale aberrante alla crescita della mortalità infantile al novanta per cento, fino alla nascita di una generazione di esemplari apatici, asociali e disadattati. Parte da qui anche Mike Freedman per raccontare, attraverso le voci di personaggi come Desmond Morris o Jeffrey McKee, i danni, anche psicologici, di un mondo sempre più densamente popolato.