Squame, occhi vitrei, pinne e altri dettagli ravvicinati ci introducono nella realtà di un'industria di pesce norvegese. Una vera e propria catena di montaggio che dalle vasche di acqua in cui sono gettati i salmoni ci porta ai nastri trasportatori in cui sono sviscerati da mani umane per ripassare nei macchinari e diventare così pronti per la grande distribuzione dell'industria alimentare, in una sinfonia visiva rosso sangue che si contrappone al bianco e innevato paesaggio scandinavo.