Nel 1944, il Vice-Governatore delle Indie Olandesi propone ad Ivens di diventare film commissioner per il Governo in Indonesia. Il regista accetta, ma, con la decisione dell'Olanda di riprendersi la propria colonia proclamatasi indipendente, la situazione si complica: Ivens annuncia le proprie dimissioni accusando apertamente il proprio governo. Questi sono i presupposti di L'Indonesia chiama, girato a Sydney, dura testimonianza dello sciopero totale dei marinai indonesiani, affiancati da quelli cinesi e australiani e dai quattordici sindacati della città , sciopero che bloccò le navi dell'esercito olandese in Australia. Con il passare degli anni questo 'film fatto di nulla' sarà additato da Joris Ivens come uno dei più importanti della sua carriera: «Indonesia Calling è il rapporto, giorno dopo giorno, di questa lotta. E' il film più povero che io abbia mai realizzato "trenta minuti di riprese per un montaggio finale di venti minuti- ma è molto vicino alla realtà del momento. Era la prima volta che realizzavo un film che non avevo né previsto né preparato e, posso dirlo, quasi nemmeno voluto. Indonesia Calling si era fatto malgrado me, sotto la pressione degli avvenimenti, con i militanti indonesiani, alcuni scaricatori di porto e alcuni marinai, giornalisti, studenti che avevano compensato la povertà dei mezzi con il loro entusiasmo, la loro astuzia e la loro inventiva ».