Carmo do Rio Verde, in Brasile, è un villaggio che vive grazie allo sfruttamento della canna da zucchero. La società che gestisce tutte le fasi della produzione dell'alcool di canna, proprietaria o affittuaria dei terreni, ha bisogno di 2000 lavoratori, di cui 1200 stagionali che vengono ingaggiati da "El Gato", "Il Gatto". In cambio delle sue promesse, un buono stipendio e una bella casa, lui prende il 4% del salario di ciascun operaio... Il lavoro ha inizio e con esso lo sfruttamento. Tra sudore e ceneri, il film rivela, con una narrazione poetica, il prezzo umano della fortuna del Brasile, il suo carburante "pulito"...