Abidjan 1959. Rouch riunisce gli allievi bianchi e neri di un liceo della città allo scopo di dimostrare che l'amicizia può abbattere le barriere razziali. Il punto di partenza del film è l'arrivo di una nuova allieva, Nadine, al liceo di Abidjan. Riuniti dal regista, gli studenti interpretano se stessi in una messa in scena che si sviluppa sul filo delle nuove relazioni nella classe. Pensato inizialmente per mostrare le dinamiche del rapporto tra bianchi e neri, diventa piuttosto la descrizione di quelle tra uomo e donna.