Rumidjah è cristiana e vive nella caotica capitale indonesiana con il fi glio Bakti e la nipote Tari. Testimone delle forti tensioni che hanno scosso l'Indonesia dalla caduta del Suharto nel 1998, fino all'11 settembre 2004, data che ha peggiorato le relazioni tra cristiani e musulmani, quando il figlio decide di convertirsi all'Islam per sposare una ragazza, prende in considerazione l'idea di trasferirsi nella tranquillità e nella sicurezza della campagna.