Immersi nella luce del paesaggio calabrese natio del regista, seguiamo la quotidianità di un contadino scandita dalla fatica del lavoro nei campi. Quasi in simbiosi con l'ambiente in cui è nato e cresciuto, e con cui ha sviluppato un rapporto quasi carnale, l'uomo sarà però costretto a far fronte all'imprevedibilità della natura e dei suoi elementi primari, colpevole di avergli rovinato l'intero raccolto, continuando a portare avanti una sua personale battaglia che dura da anni.