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Gran Bretagna |
Elementi per la discussione
Spunti didattici da sviluppare in classe
Studio delle galline, allevamento pollame.
Condizioni igieniche degli allevamenti (infestazioni, parassiti interni-spesso nocivi anche per l'uomo).
Ritmi forzati, alternare delle ore di veglia/sonno per incentivare la produzione.
Trattamento del pollame quando viene trasportato alla vendita o al macello (costituita da un numero maggiore di animali per gabbia che in molti casi vengono feriti e fratturati per la violenza della manipolazione, quando presi per le ali torte, le zampe , il collo).
Antibiotici promotori della crescita (banditi dal territorio della comunità europea) pratica perfettamente legale entro certe percentuali e sotto il controllo veterinario. La legge impone degli obblighi di rispetto dei tempi di sospensione degli antibiotici e controlli dei veterinari delle AASL, a garanzia delle carni prodotte. Una normativa precisa e particolareggiata sui criteri di allevamento per pollame è in recepimento in Italia.
Le forme di allevamento che garantiscano il rispetto della socialità della gallina.
Sottoprodotto della pollicoltura è la pollina, ossia le deiezioni del pollame. Per il suo alto contenuto in azoto la pollina è (previo trattamento di compostaggio per abbattere l'ammoniaca) un fertilizzante biologico.
Produzione di uova e codice alfanumerico:
0. biologico (1 gallina per 10 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)
1. all'aperto (1 gallina per 2,5 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)
2. a terra (7 galline per 1 metro quadrato su terreno di solito coperto di paglia o sabbia)
3. in gabbia (25 galline per metro quadro in posatoi che offrono 15 cm per pollo).
La raccolta delle uova avviene con tecniche differenziate: in linea generale, le prime 3 categorie si caratterizzano per un’operazione a mano nel luogo di deposizione, l’ultima può invece avvalersi di sistemi automatizzati.