La Lombardia è una regione letteralmente invasa dal cemento. Sono infatti oltre centomila i metri quadrati di campi coltivati, prati o boschi della Pianura Padana che si perdono quotidianamente, lasciando spazio a villette, centri commerciali e capannoni in nome di precisi interessi politici e speculativi. Un fenomeno, quello del consumo del suolo, che è cresciuto esponenzialmente negli ultimi dieci anni e che rischia di mutare in modo irrecuperabile il nostro territorio.