Nel 1991, più di seimila cercatori d'oro invadono la riserva degli indios Nambiquara di Sarare. Allo stesso tempo, imprese del legname saccheggiano le loro foreste ricche di mogano, specie in estinzione in Amazzonia. Spinto dalla Banca Mondiale, da cui deve ricevere un prestito, il governo del Mato Grosso ritira gli invasori. Ma il saccheggio dell'oro e del legname prosegue indisturbato ad opera delle multinazionali.