Dopo la parentesi ottobrina dello scorso anno CinemAmbiente torna alle sue date abituali per festeggiare, il 5 giugno, la Giornata mondiale dell’ambiente. Anche se sono passati pochi mesi siamo riusciti a comporre un programma ricco di film ed eventi a dimostrazione della vitalità del cinema ambientale che continua a crescere con film sempre più numerosi, maturi e interessanti. Anche il Festival si dimostra vitale e in grado di attrarre le grandi produzioni italiane e internazionali. La selezione conta ottantuno film che saranno introdotti o commentati dagli autori e da esperti. Saranno assegnati premi da cinque giurie e dal pubblico.
Tra i film maggiormente attesi troviamo Les Saisons l’ultima creazione di Jacques Perrin. Il regista francese riceverà il premio «Movies Save the Planet» che CinemAmbiente assegna ogni anno a una grande personalità del cinema ambientale. Il Festival si apre con Demain altro film francese firmato da Cyril Dion e da Mélanie Laurent, forse più nota come attrice, tra gli altri anche per Quentin Tarantino, qui in veste di lucida autrice e ambientalista militante. Si tratta di un documentario «best seller in Francia» dove ha vinto il Premio César e venduto centinaia di migliaia di biglietti. Anteprima anche per Dear President Obama, film sui danni del fracking voluto e narrato dall’attore Mark Ruffalo, protagonista del recente Il caso Spotlight. Anche Ruffalo è un attivista per la difesa dell’ambiente. Il 2016 è il cinquantesimo anniversario di Nata libera film vincitore di due Oscar con protagonista la leonessa Elsa di cui verrà proiettata in anteprima la copia del film restaurata in alta definizione. Il trentesimo anniversario della tragedia di Chernobyl, invece, sarà ricordato da The Babushkas of Chernobyl. In programma troviamo inoltre una serie di film e incontri sul tema della montagna che sono parte integrante del progetto «In cordata» che CinemAmbiente realizza durante l’anno in collaborazione con il Circolo dei lettori e la Compagnia di San Paolo. Tanti gli eventi tra cui Abitanti. La moltitudine migrante, installazione realizzata con il Museo d’arte contemporanea del Castello di Rivoli, gli incontri e i laboratori. Il premio letterario «Le ghiande di CinemAmbiente» sarà assegnato a Wu Ming 2.
La realizzazione di Cinemambiente anche quest’anno è stata resa possibile dal supporto della Città di Torino, del Museo Nazionale del Cinema e di vari sponsor, piccoli e grandi, che ringrazio sentitamente.
La conferenza sul clima di Parigi, il Cop 21, ha lanciato un appello urgente per fermare il surriscaldamento del pianeta, bisogna agire immediatamente con azioni concrete ma anche incrementare e sostenere le occasioni di educazione e cultura ambientale.
Gaetano Capizzi
Direttore Festival CinemAmbiente