I registi del film (Chabrol, Douchet, Godard, Rohmer, Pollet) provengono quasi tutti dalla Nouvelle Vague che non ha mai mancato di rappresentare in modo dettagliato e affettuoso la città di Parigi. Fa eccezione Rouch, documentarista etnologo molto vicino al movimento, che firma Gare du Nord, rivisitazione del piano-sequenza e del sonoro in presa diretta, utilizzati come strumenti di indagine della realtà.