Roberto Rossellini nasce a Roma nel 1907. Inizia gli esperimenti cinematografici a metà degli anni '30 e porta a termine alcuni lungometraggi prima della guerra. Si imporrà all'attenzione mondiale con una trilogia di film cosiddetti "neorealisti" a partire da Roma Città Aperta (1945). Poi il sodalizio sentimentale e artistico con Ingrid Bergman che darà alla luce film memorabili tutt'altro che apprezzati all'epoca in Italia: Europa'51 (1952), Viaggio in Italia (1953), La paura (1954). Dopo il Leone d'oro con Il Generale della Rovere (1959) e un lungo viaggio in India, gira ancora alcuni film prima di abbandonare il cinema nel 1966 per occuparsi di televisione, con l'intento di filmare la storia del mondo, fino alla morte avvenuta nel 1977.