Un serrato collage di alcune delle azioni realizzate da Greenpeace nell'ambito della campagna del 1998 contro gli alimenti geneticamente modificati. Azioni spettacolari e non violente, secondo uno stile e con delle tecniche che hanno fatto scuola ad esempio a Seattle e enlle manifestazioni di massa che le hanno seguite. Dimostrazioni di fronte alle sedi di multinazionali coinvolte nella produzione di OGM o di istituzioni pubbliche come il Ministero dell'agricoltura francese o la commissione ambientale europea. "Rispedizione al mittente" alla Novartis di raccolti di mais geneticamente modificato, preventivamente distrutti, in Germania, Svizzera e Francia. Rimozioni simboliche di prodotti contenenti ingredienti geneticamente modificati nei supermercati.